Kentucky, il giudice del caso Breonna Taylor 'assolve' gli agenti: proteste
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Stati Uniti, spari contro due agenti in Kentucky dopo decisione del giudice di non incriminare due poliziotti per la morte di Breonna Taylor

Morte George Floyd proteste

Proteste violente in Kentucky dopo la decisione del gran giurì di non mandare a processo due dei tre poliziotti accusati della morte di Breonna Taylor.

STATI UNITI – Notte di proteste violente in Kentucky, dove sono stati esplosi proiettili contro due poliziotti. Uno degli agenti è stato sottoposto a un intervento chirurgico. E’ stato fermato un sospettato.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Protesta a Louisville, in Kentucky

Le proteste sono divampate – estese anche a New York e Seattle – dopo la decisione del gran giurì di non incriminare due dei tre poliziotti che nello scorso marzo hanno fatto irruzione nell’abitazione di Breonna Taylor e del fidanzato Kenneth Walker per eseguire una perquisizione. Ne scaturì una sparatoria, con la 26enne afroamericana morta sul colpo.

Processo per la morte di Breonna Taylor

Il giudice ha dunque scagionato due agenti mentre il terzo è stato incriminato ma per condotta negligente, avendo sparato nella direzione di una casa nelle vicinanze mettendo a rischio la vita di altre persone.

https://www.youtube.com/watch?v=eo5EUG7P2bw

La dinamica

La morte di Breonna Taylor avvenne a Louisville il 13 marzo 2020 a seguito di una sparatoria da parte di tre agenti del dipartimento di polizia locale, che stavano effettuando una perquisizione nella sua abitazione. La giovane, operatrice professionale dei servizi di emergenza, viveva con il fidanzato Kenneth Walker.
La dinamica dell’irruzione fu poco chiara: secondo la polizia gli ufficiali erano entrati con la forza nell’appartamento dopo essersi identificati e aver bussato diverse volte senza risposta, mentre i vicini della coppia e la famiglia Taylor sostengono che la polizia sia entrata senza alcun avvertimento, costringendo Walker ad armarsi per autodifesa, arma detenuta legalmente. All’ingresso degli agenti Walker ha sparato per primo, ferendo uno degli uomini alla gamba; in risposta gli agenti hanno sparato a loro volta alla cieca, secondo le dichiarazioni dei testimoni oculari. Taylor, che si trovava in camera da letto, fu colpita otto volte e dichiarata morta sul colpo. Nell’appartamento non furono trovate sostanze illegali di alcun genere. Il ragazzo, inizialmente incriminato, è stato assolto.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 24 Settembre 2020 9:40

Maltempo, ancora disagi in Italia: un uomo morto a Sassari

nl pixel